Progetto Piccole Isole a Palmaria (SP)

[br][br]Il Progetto Piccole Isole (PPI), arrivato al suo 30° anno di attività, è nato per studiare la migrazione primaverile degli uccelli che attraversan

o la grande barriera ecologica rappresentata dal Mediterraneo. È nell’ambito di questo progetto coordinato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) che la Stazione di Inanellamento dell’isola di Palmaria, attiva fin dai primi anni ’90, ha visto da sempre un attivo coinvolgimento dei soci del GPSO.[br][br]

Un impegno che, oltre a gestire la Stazione di Inanellamento, ha visto e vede i volontari del GPSO collaborare con le Guide Naturalistiche che accompagnano i numerosi gruppi in visita sull’isola, nell’offrire loro un’occasione per conoscere concretamente i diversi aspetti legati all’attività di campo, con momenti formativi relativi alla migrazione degli uccelli e all’inanellamento.[br][br]

 

La Stazione di Inanellamento ha visto da prima Mimmo Ferro come Responsabile negli anni compresi tra il 2012 e il 2014, a cui ha fatto seguito Enrico Borgo per il periodo 2015-2017.[br][br]

 

In questo contesto, una delle molte costruzioni militari presenti sull’isola a retaggio della Seconda Guerra Mondiale, la storica batteria fortificata situata sulla sommità dell’isola, vede come base operativa un Progetto che gli ha conferito di fatto un nuovo ruolo e una nuova veste.[br][br]

Tra il 15 aprile ed il 15 maggio la storica batteria fortificata oggi ristrutturata e convertita a Centro di Educazione Ambientale, grazie al fattivo contributo del Comune di Porto Venere (SP) che gestisce anche l’omonimo Parco Naturale, supportato dagli abitanti dell’isola che da sempre forniscono un fattivo appoggio ed un concreto, fondamentale e sempre amichevole sostegno, vede annualmente come graditi ospiti i volontari, gli inanellatori o anche i semplici appassionati.[br][br]

L’attività della Stazione si svolge dal sorgere del sole fin dopo il tramonto e, oltre all’inanellamento, comprende anche il rilievo dei flussi migratori e la segnalazione di specie presenti ma non catturate, con la compilazione di una checklist giornaliera.[br][br]

Le catture sono sempre interessanti anche se non numerosissime rispetto a quanto avviene in altre isole aderenti al Progetto, aspetto questo che ha anche lati positivi, consentendo un più attento studio degli esemplari inanellati: molti aspiranti, oggi inanellatori qualificati, hanno potuto fare le prime preziose esperienze formative di inanellamento in quest’isola.[br][br]

Uno sforzo ed un impegno che nel triennio 2015–2017, caratterizzato da una formale accordo fra il Gruppo Piemontese Studi Ornitologici “F.A. Bonelli” – Onlus (GPSO) ed il Comune di Porto Venere nella gestione della stazione di ricerca, ha visto la cattura di 2843 uccelli appartenenti a 60 specie e l’osservazione di 99 le specie. Maggiori approfondimenti sono disponibili ai seguenti link:[br][br]

Relazione triennio 2012-2014 Palmaria

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Relazione triennio 2015-2017 Palmaria